In ricordo di Celestino Russova e Giuseppe Grabbi
1.
Il 12 febbraio 1922 nacque a Frassinoro-Piandelagotti, in provincia di Modena, in Emilia Romagna, Celestino Russova, che morì nel 1993 a Pisa, in Toscana, all'età di 71 anni.
Russova giocò come portiere dal 1941 al 1956. Fu poi allenatore di calcio (nel 1974).
Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.
Carriera
Giocatore
Celestino Russova esordì con il Pisa nel campionato di Serie B il 7 dicembre 1941 nella partita Pisa-Brescia (2-1). A Pisa restò per due stagioni.
Nel 1944 giocò con la Massese nel girone unico della Toscana liberata.
Dal 1945 al 1953 fu un giocatore del Novara, dapprima in Serie B, e poi, dopo aver vissuto la promozione nel 1947-48, esordì in Serie A il 19 settembre 1948 nella partita Novara-Atalanta (2-0) ed in A rimase per il resto del suo periodo azzurro.
Nel 1953-54 giocò in Serie B con il Pavia.
Terminò la sua carriera nel 1955-56 nella Lega Nazionale A svizzera col Lugano.
Allenatore
Nella parte finale della stagione 1973-74 allenò il Cuoiopelli nel campionato toscano di Promozione.
Ecco in sintesi la carriera di Celestino Russova. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club, il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol subiti:
Giocatore
Squadre di club
1941-43 - Pisa - 13 (-21)
1944 - Massese - 8 (-10)
1945-53 - Novara - 77 (-?)
1953-54 - Pavia - 9 (-16)
1955-56 - Lugano - ? (-?)
Allenatore
1974 - Cuoiopelli
Palmarès
Giocatore
Competizioni nazionali
Campionato italiano di Serie B: 1 (Novara: 1947-48)
2.
Il 12 febbraio 1901 nacque a Torino, in Piemonte, Giuseppe Grabbi, che morì il 25 agosto 1970 a Torino, all'età di 69 anni.
Grabbi giocò come attaccante o centrocampista nel ruolo ala o mediano dal 1919 al 1932.
Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.
Nota
Anche il nipote di Giuseppe Grabbi, Corrado, quasi settant'anni dopo di lui, arrivò a indossare la maglia della Juventus, vincendo coi bianconeri lo scudetto 1994-1995.
Carriera
Club
Giuseppe Grabbi debuttò nel 1919 nel Football Club Pastore, squadra che militava nel Girone B piemontese.
Dal 1921 crebbe poi nella Juventus con la quale debuttò subito nella massima Serie. Restò in bianconero fino al 1927, accumulando 86 presenze condite da 14 reti e dopo aver vinto il campionato 1925-1926. Anche suo nipote Corrado, quasi settant'anni dopo di lui, arrivò a indossare la maglia della Juventus, vincendo coi bianconeri lo scudetto 1994-1995.
Successivamente militò per due anni (dal 1927 al 1929) in Prima Divisione (la Serie A dell'epoca) nel Novara.
Giocò ancora per altre due stagioni ne La Dominante, società calcistica di Genova, sempre nella massima Serie. La Dominante nacque il 27 luglio 1927, dalla fusione di Andrea Doria e Sampierdarenese (le stesse squadre che poi, nel dopoguerra, daranno origine alla Sampdoria).
Chiuse la carriera nella stagione 1931-32 nel Girone A di Seconda Divisione del Piemonte con il Saluzzo.
Nazionale
Con la Nazionale italiana, Giuseppe Grabbi giocò un'amichevole persa 0-4 contro l'Austria nel 1924.
Ecco in sintesi la carriera di Giuseppe Grabbi. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club, il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:
Squadre di club
1919-21 - Pastore - ? (?)
1921-27 - Juventus - 86 (14)
1927-29 - Novara - 42 (3)
1929-31 - La Dominante - 62 (5)
1931-32 - Saluzzo - ? (?)
Nazionale
1924 - Italia - 1 (0)
Palmarès
Club
Campionato italiano: 1 (Juventus: 1925-26)