Scatta l’ora dei Mondiali di hockey. Sabato in centro la sfilata delle delegazioni
Il sindaco Canelli: «Il nostro obiettivo è rendere attrattiva la città e invogliare i tifosi stranieri a ritornarci»
Affollata conferenza stampa, ieri mattina, mercoledì 4 settembre, nell’aula consiliare di Palazzo Cabrino per presentare le iniziative collaterali organizzate in città in occasione dei Mondiali di hockey pista.
Il conto alla rovescia per i World Skate Games Italia 2024 è infatti ormai giunto quasi alla fine. La cerimonia inaugurale dell’intera manifestazione è in programma venerdì 6 settembre a Roma, in piazza di Spagna, dove alle 21 tra la Barcaccia e la celebre scalinata di Trinità de’ Monti, ci sarà una suggestiva parata di bandiere e uno show di luci.
Qualche ora prima ci sarà invece il primo evento novarese: alle 17,30 nell’Arengo del Broletto sarà presentato il libro “I mondiali del secolo”, che ricostruisce la storia della disciplina, le cui vicende corrono parallelamente a quelle di Novara. Sabato 7 alle 18,30 è prevista una sfilata delle Nazionali Under 19 da piazza Cavour a piazza Duomo. L’iniziativa sarà ripetuta domenica 15, con gli stessi orari e il medesimo programma, ma con la partecipazione degli attesi atleti, uomini e donne, delle “Seniores”.
Il giorno prima, sabato 14, le Nazionali saranno ricevute ufficialmente dalle autorità nel Salone d’onore della Prefettura. Da qui gli atleti italiani si sposteranno al Mercato coperto per un incontro con la cittadinanza. Lunedì 16 in Municipio i giocatori incontreranno i piccoli rappresentanti del Consiglio comunale dei bambini. Altre iniziative più di carattere locale riguarderanno i settori del commercio e della ristorazione: dal 16 al 22 ci sarà “A tavola con l’hockey” e nelle serate del 20 e 21 un’edizione speciale di “Chef sotto le stelle – Speciale Mondiali”. L’elenco dei locali che hanno aderito è disponibile sulla “app” del Distretto urbano del commercio. Sempre il 20 settembre, dalle 20 a mezzanotte, il centro storico sarà animato da una serata con punti di musica e animazione.
Dal punto di vista culturale per tutta la durata della manifestazione la Galleria Giannoni e il Museo Faraggiana Ferrandi saranno aperti gratuitamente. L’Atl Alto Piemonte in collaborazione con Katalà ha organizzato salite gratuite alla Cupola per le delegazioni e i tecnici nelle giornate di mercoledì 11 e giovedì 19. Chi acquisterà un biglietto per assistere alle partite potrà ottenere uno sconto per le salite già in calendario. Al “Pala Igor”, sede principale degli incontri, sarà allestita un’area hospitality, una “fan zone” dedicata ai tifosi con street food e maxi schermo, mentre funzionerà anche il mercato di “Campagna amica”, dove le aziende agricole presenteranno i prodotti del territorio. I vari appuntamenti sono stati illustrati dagli assessori Elisabetta Franzoni, Maria Cristina Stangalini, Luca Piantanida e Giulia Negri, che hanno voluto ringraziare collettivamente il personale degli uffici per il lavoro svolto.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Comitato organizzatore locale Daniele Andretta, in primo luogo per «la riuscita campagna di reclutamento di volontari, salito sino a 250 unità e per un positivo riscontro avuto dalla prevendita». La cosa non finisce qui: «Siamo giunti alla fine della fase organizzativa, ma adesso inizia quella più esaltante, rappresentata dall’evento vero e proprio». Di «occasione per far conoscere ancora di più il territorio» ha parlato invece la neo assessora regionale allo Sport Marina Chiarelli, «perché la promozione dello sport attraverso la cultura e la cultura atteaverso lo sport sono uno strumento di coesione sociale».
Infine il sindaco di Novara e il suo vice. Per Alessandro Canelli aver «accolto questi Mondiali significa non solo promuovere questo sport ma anche valorizzare chi li ospita. Lo sport in occasione di iniziative di questo genere rappresenta uno straordinario volano. Il nostro obiettivo è rendere attrattiva la città e invogliare i tifosi stranieri a ritornarci». Ivan De Grandis ha invece sottolineato che «questa edizione sarà quella del “Mondiale dei Mondiali”, quarant’anni dopo l’esperienza del 1984, anche se allora era limitata al torneo seniores maschile. Oltre all’indotto economico e turistico abbiamo colto l’occasione per rinnovare e rilanciare gli impianti sportivi locali».
Luca Mattioli
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