FOCUS TC - Serie C, 20^ giornata: la Top 11 del Girone A
La straripante capolista Mantova fa suo il big match della 20^ giornata del Girone A di Serie C, segnandone addirittura cinque al Padova secondo in classifica. Alle loro spalle bene Triestina, Pro Vercelli e Atalanta U23. In coda il Novara fa suo il derby con l'Alessandria.
Di seguito la Top 11 del turno secondo TuttoC.com.
PORTIERE:
Alessandro Russo (Trento): prende gol e perde. Ma la rete avversaria è una magia e prima, di parate, ne aveva fatte a iosa.
DIFENSORI:
Carlo Pelagatti (Legnago): festeggia 35 primavere con l'incornata che vale il pari, nel finale, nello scontro diretto con l'Arzignano.
Stefano Vaghi (Pro Patria): il classe 2001 segna contro la Giana Erminio con un notevole stacco di testa. Nel finale, però, causa il rigore che riapre la partita. Ma, alla fine, la vittoria resta.
Alex Redolfi (Mantova): da premiare per l'inzuccata che inaugura il tabellino del big match col Padova e per non avere, insieme ai compagni, preso gol dagli stessi biancoscudati.
CENTROCAMPISTI:
Davide Ghislandi (Atalanta U23): il suo inserimento, con gol, vale tre punti nella sfida con la Virtus Verona. E siamo già a quota tre per il laterale nerazzurro classe 2001. Visto il minutaggio non elevatissimo nella prima parte di stagione, siamo addirittura a una marcatura ogni 180 minuti.
Davide Bariti (Pergolettese): un delizioso scavetto vale la prima rete in stagione ed è anche il modo migliore per sbloccare la gara, poi vinta, con la Pro Sesto.
Hamza Haoudi (Pro Vercelli): nelle ultime sei gare giocate ha messo a segno due gol e quattro assist. Nella sfida col Lumezzane prima segna con una gran rasoiata da fuori, poi serve un comodissimo passaggio con pallone che viene spinto dal compagno tranquillamente in porta.
Mattia Minesso (Triestina): il trequartista, fuori rosa per 19 gare, viene convocato, viste le numerose assenze. Debutta in stagione, a due minuti dalla fine della gara, e la sblocca subito. Compreso il recupero, sono 19 tribune, sei minuti in campo e un gol all'attivo. Professionista.
ATTACCANTI:
Stefano Scappini (Novara): entra a un quarto d'ora dalla fine e decide il derby. È il terzo gol consecutivo, il sesto in stagione, addirittura il quarto da subentrato. Dire decisivo è dir poco.
Riccardo Bocalon (Renate): debutto con gol, e che gol, per l'esperta punta con la maglia delle Pantere. Una rovesciata imperiosa in mezzo all'area per chiudere il match e mettersi alle spalle la prima parte di stagione vissuta in Serie D.
Francesco Grandolfo (Arzignano): un colpo di testa furbo e furtivo per andare a segno contro il Legnago. I tre punti non arrivano ma il suo quarto gol stagionale, il secondo nelle ultime tre, sì.
ALLENATORE:
Davide Possanzini (Mantova): prende in mano una squadra ripescata, costruita da zero, la porta al titolo di campione d'inverno e, nella prima gara dell'anno nuovo, demolisce a domicilio la diretta concorrente. Cinque gol in casa del Padova, con cinque marcatori diversi e un gioco spumeggiante: impossibile non innamorarsi del suo modo di fare calcio, dalla gestione dello spogliatoio agli schemi attuati in campo. Il tutto con una squadra, sulla carta, forte ma non fortissima. Tanti parlano di "gruppo", lui è riuscito ad assemblarlo davvero.
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Sebastian Donzella
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