"VISTO da GUFFANTI": il punto sulla 29^ giornata in Lega Pro

Un finale di campionato sempre più avvincente ma che diventa anche particolarmente complicato, soprattutto per quanto riguarda i piani alti delle classifiche e della corsa alla promozione diretta e non solo (e il mio riferimento non riguarda solo le vicende di campo).
Nel girone A si divide il trio di testa: vince l'Alessandria e si va a insediare da sola al comando, seguita dal Novara che vince e convince dopo la sconfitta inaspettata di settimana scorsa con il Como. Rallenta invece in questo 29^ turno il Pavia, che non va oltre al pari nella trasferta di Arezzo. La novità di questa settimana è il possibile rientro nella volata finale vincente del Bassano, che si pensava che non potesse avere particolari chance dopo le ultime gare dove aveva perso terreno nei confronti delle tre e che vincendo si avvicina e forse anche non di poco se verranno prese delle decisioni sanzionatorie in termini di punti nei confronti del Novara per questioni che non riguardano quanto ogni settimana avviene sui campi. Ecco perché oltre che definire avvincente questo finale, ci ho aggiunto volutamente il termine complicato, come potrebbe essere complicata sempre in questo girone la possibile decisione da prendere riguardo a un ricorso fatto dal Pavia per errore tecnico dell'arbitro, avendo nella gara di Arezzo sanzionato erroneamente un calciatore.
Nel girone B non si complica la vita la capolista Ascoli che vince e continua la sua corsa solitaria in testa alla classifica e tiene a debite distanze il Teramo, che aspetta - pur se difficile - un passo falso della squadra marchigiana. Ma anche in questo girone non si può non evidenziare un aspetto particolare e che complica non poco il finale di stagione: la decisione non ancora presa di quando giocare il recupero della gara tra Reggiana e Pisa. Forse pochi evidenziano che questa complicanza coinvolge non solo le sorti di classifica di questo girone ma anche degli altri due gironi, dovendo da quest'anno valutare in chiave playoff le due migliori quarte per punti fatti.
Ecco perché nel girone C oltre a evidenziare il sorpasso della Salernitana in testa alla classifica sul Benevento, grazie allo scontro diretto vinto davanti a un pubblico da serie A, diventa importante la corsa al terzo ma ovviamente al quarto posto tra Juve Stabia e Lecce, che hanno punti importanti ma a ora non sufficienti per garantire una certa tranquillità: il secondo parametro di valutazione, oltre ai punti, per determinare le migliori quarte sono le reti realizzate e qui il confronto potrebbe risultare sfavorevole.
Lasciatemelo dire, il girone C mi sta particolarmente affascinando e diversi sono i club che hanno investito tanto: un tempo si evidenziavano spesso le sofferenze economiche dei club del Sud, oggi le complicazioni in questo girone potrebbero essere create dalle sofferenze economiche di diversi club del Centro e del Nord.
Buon calcio a tutti.
Riccardo Guffanti