IL PUNTO del 14.04.2023 di Luca Bargellini - In Consiglio Federale si torna a parlare di seconde squadre: quali "regali" arriveranno per invogliare le big di A ? Intanto nel Girone B si cerca ancora una regina
Fra una settimana, per l’ennesima volta, a Roma in occasione del Consiglio Federale della FIGC si tornerà a parlare del tema delle seconde squadre in Serie C.
Un tema che sapete bene come chi vi scrive abbia ben presente e sul quale si sia espresso a più riprese. Il presidente della Lega Pro Matteo Marani a margine della finale di Coppa Italia fra Vicenza e Juventus Next Gen ha dichiarato che qualcosa si sta muovendo fra i club della massima serie e questa è la speranza di praticamente tutto il movimento. Anche se i dubbi continuano ad esistere.
Il fatto è che tutte le altre società di Serie A, al netto della Juventus, in questi anni hanno detto no alle seconde squadre perché i costi, fra la creazione della formazione, le strutture e le iscrizioni varie, erano considerati troppo alti, soprattutto in virtù del fatto che tali squadre venivano inserite in Lega Pro solo a completamento dell’organico (ovvero quando una delle società aventi diritto cedeva il passo) e a ridosso del via della stagione. Tradotto: troppi rischi e poco margine operativo.
Andando, dunque, dietro le parole di Marani viene da pensare che la Federcalcio abbia in mente delle variazioni al regolamento attuale ? Possibile. Magari con l’idea di garantire un posto fin da subito alle squadre B a costi leggermente più bassi. A quel punto, però, bisognerebbe capire che fine faranno gli altri club interessati a ripescaggi e riammissioni. I playoff di Serie D, che servono per stilare la graduatoria dei club di LND aventi diritto, avranno ancora senso ? Chissà.
Speriamo di saperne presto di più. Anche se la FIGC in termini di riforme e comunicazione delle stesse pecca da diverso tempo.
Tornando, infine, al campo in questo weekend partirà la volata finale per l’ultima promozione diretta in Serie B: protagoniste Reggiana, Virtus Entella e Cesena. A 180’ dalla fine della stagione regolare gli emiliani sono avanti di due lunghezze ma con un calendario che prevede Olbia, prima, e Imolese dopo, ovvero due squadre ancora a caccia di punti per il mantenimento della categoria. Recanatese e Siena sono, invece, le rivali dei Diavoli Neri, mentre i romagnoli avranno due avversarie ad un passo dall’inferno come Vis Pesaro e Alessandria. Ci sarà da divertirsi.
Luca Bargellini
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