Intervista ad Alessio Kullmann, Co-Founder di Keasyfit, Sponsor della Pro Sesto

18.02.2023 12:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: prosesto1913.com
Alessio Kullmann
Alessio Kullmann
© foto di notiziariodelcalcio.com

- Alessio Kullmann, Co-Founder di Keasyfit, ci racconti della sua realtà aziendale, che sta conoscendo un periodo di forte espansione…

“Effettivamente negli ultimi tre/quattro anni Keasyfit è cresciuta molto, e oggi possiamo vantare 17 club tra Italia e Spagna. Siamo stati in grado di affrontare al meglio anche il terribile periodo della pandemia. Ci siamo fatti trovare preparati di fronte all’inaspettato e si sono create anche nuove opportunità. 
Tra le nuove aperture di questi ultimi anni, il nostro fiore all’occhiello è sicuramente il club che abbiamo creato all’interno del The Village di Sesto San Giovanni. Non solo è uno dei nostri più grandi successi dal punto di vista imprenditoriale, visto che in poco tempo abbiamo già raggiunto il ragguardevole numero di 1300 utenti attivi, con ulteriori margini di crescita, ma è un esempio anche per altri motivi. Il primo è dato dalla struttura all’avanguardia che ci ospita e dalle attrezzature e dagli arredi che abbiamo scelto per il nostro centro. 

Il secondo, non meno importante, è legato alle sinergie che questa apertura ci ha permesso di coltivare: con l’Amministrazione comunale, con la Pro Sesto, e con il territorio nel suo complesso. 

Sesto ci ha fatto sentire come a casa, e noi cercheremo di dimostrare sempre più la nostra gratitudine, anche con iniziative benefiche". 

- Quali sono i “segreti” di questo successo imprenditoriale ? Quali sono le caratteristiche che differenziano Keasyfit da altre realtà del settore ?

"Per prima cosa, ed è l’aspetto più visibile anche per le persone che si avvicinano a uno dei nostri Club, noi ci occupiamo soltanto di centri fitness. Non è un limite, al contrario, ci permette di concentrare tutti i nostri sforzi nel migliorare continuamente l’offerta per i nostri utenti. Da noi le persone devono poter usufruire di un servizio di altissima qualità, affiancati da professionisti del fitness, ma al contempo sentirsi come a casa. Dagli arredi alle componenti tecniche – con la qualità della più grande azienda italiana del settore, Technogym – tutto va in questa direzione. Le persone devono avvicinarsi in modo semplice (da qui il nome k-easy fit) a un mondo che sia professionale. La nostra è una costante ricerca dell’eccellenza e al contempo della dimensione migliore per gli utenti. 

Il secondo fattore, probabilmente non immediatamente avvertibile da parte di tutti, è che Keasyfit ha una struttura decisionale snella, e questo ci permette di essere rapidi nelle scelte che ci consentono oggi di essere l’unica realtà italiana ad avere club anche all’estero (oltre alla Spagna stiamo valutando anche di sbarcare in altri Paesi europei).

Il terzo è proprio legato alla nostra filosofia imprenditoriale e che mi piace definire il principio di economia morale. Il concetto base è che se un’azienda funziona, può e deve investire, se conosce un momento di stallo deve cercare di “tenere la posizione”, se le cose non funzionano, bisogna saper fare un passo indietro prima di peggiorare la situazione. Keasyfit non ha mai usufruito di finanziamenti, a dimostrazione della solidità dell’azienda. 

- Lei è già attivo con collaborazioni nel mondo dello sport. Com’è nata l’idea di affiancare il suo marchio a quello della Pro Sesto ?

"Personalmente amo molto lo sport, il calcio in particolare. Il mondo dello sport è importante per Keasyfit, che svolge una funzione propedeutica a tutti gli sport. C’è molta affinità tra la nostra concezione del fitness club e l’ambito sportivo. 

L’inizio della collaborazione con Pro Sesto è nata dagli incontri con le persone, e il feeling che si è subito creato, spontaneamente, è stato forte. 
Il primo fattore sono state sicuramente le persone, dal Responsabile Marketing Fabio Massaria al Presidente Gabriele Albertini, all’A.D. Mauro Ferrero. Ho trovato fin dal principio spontaneità, serietà e professionalità, il mix migliore per lavorare bene insieme. Se prima ho detto che la città di Sesto ci ha accolto splendidamente, questo discorso conosce il suo apice con la Pro Sesto. 

Abbiamo iniziato il nostro rapporto con una sponsorizzazione, rafforzata dalle comuni sinergie sul territorio – come nel caso del The Village – e stiamo studiando nuove forme di collaborazione. 

Sono in cantiere diversi progetti. Uno è legato al restyling di alcune parti dello Stadio Breda e del Centro sportivo delle Giovanili. Un altro è la creazione di un Torneo Keasyfit rivolto ai piccoli atleti della categoria Under 11, sul modello di alcune esperienze simili realizzate in Spagna. 

La Pro Sesto mi ha conquistato, perché lo vedo come un corpo in movimento, una società dinamica, pronta – come Keasyfit – ad affrontare sfide sempre nuove e più stimolanti. 

Dal punto di vista più strettamente imprenditoriale, poi, il mondo Pro Sesto, comprese le strutture, è interessante per allargarsi a nuove forme di business nel mondo dello sport. 

Nel mondo Pro Sesto riconosco gli stessi principi di Keasyfit: economia morale, investimenti strutturali mirati e policy aziendale, quell’universo di valori condivisi che in Pro si trasformano in una famiglia”.

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