Auguri a Jeda (Jedaias Capucho Neves), calciatore e allenatore di calcio brasiliano con cittadinanza italiana, attaccante azzurro nel 2011-12, 1 Serie B (Palermo) !

Il 15 aprile 1979 è nato a Santarém, comune dello Stato del Pará, in Brasile, Jedaias Capucho Neves, noto come Jeda, calciatore e allenatore di calcio brasiliano con cittadinanza italiana dal 2009, che oggi dunque compie 41 anni.
Alto 1,76 per 74 kg., ha giocato a calcio come attaccante nel ruolo di seconda punta o di trequartista o di ala destra (piede destro) dagli anni '90.
Con 69 reti realizzate è il secondo miglior marcatore straniero della storia della serie B, alle spalle di Pablo Granoche.
Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !
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Carriera
Calciatore e brevemente allenatore
Jeda è cresciuto calcisticamente negli anni '90 nell'União São João Esporte Clube, noto anche semplicemente come União São João, società calcistica brasiliana con sede nella città di Araras, nello stato di San Paolo; ha anche giocato in prima squadra 12 partite con 6 gol nella stagione 1999-2000.
Dopo aver partecipato al Torneo di Viareggio con la formazione brasiliana del Campinas, nel 2000 è stato ingaggiato dal Vicenza insieme al compagno di squadra André Leone; il loro tesseramento come giocatori comunitari ne ha provocato il deferimento nell'ambito dell'indagine sui passaporti falsi dei calciatori. Ha debuttato in Serie A nella stagione 2000-01, il 23 ottobre 2000 in Reggina-Vicenza 1-0 e ha terminato la stagione con 11 presenze impreziosite dal suo primo gol nella massima serie il 22 aprile 2001 in Lazio-Vicenza 2-1. La stagione successiva ha disputato, in Serie B, ancora 3 spezzoni di partita con la maglia biancorossa.
E' passato quindi in prestito al Siena in Serie A e qui, con 4 gol in 15 apparizioni, ha contribuito alla salvezza della squadra toscana.
Ritornato in Serie B a Vicenza nell'estate del 2002, è diventato titolare della squadra berica, segnando 8 gol in 35 partite giocate. La stagione successiva è diventato uno dei leader, in una squadra di giovanissimi calciatori, molti dei quali alla prima apparizioni nel campionato cadetto, e nel girone d'andata, con 6 gol in 23 partite, è riuscito a mantenere i biancorossi distanti dalle zone calde della classifica.
Il 20 gennaio 2004 è passato in compartecipazione al Palermo, impegnato nella lotta al vertice della Serie cadetta, contribuendo con 3 gol in 17 partite alla promozione dei siciliani.
Nella stagione 2004-05 è passato sempre in B al Piacenza, nell'ambito dell'acquisto di Andrea Barzagli da parte del Palermo, e in Veneto ha realizzato 3 gol in 18 partite.
E' stato poi ceduto in B al Catania (6 gol in 19 partite).
Nella stagione 2005-06 è passato ancora in Serie B al Crotone, dove, con 15 gol in 41 partite, ha guidato la squadra calabrese alla lotta per i play-off promozione.
Nel luglio del 2006 è stato acquistato dal Rimini, in Serie B. In Romagna ha composto il trio d'attacco titolare con Adrian Ricchiuti e Davide Moscardelli, e vi è rimasto per una stagione e mezza.
Nel gennaio 2008 è stato acquistato in Serie A a titolo definitivo dal Cagliari di Davide Ballardini. In Sardegna ha giocato per due stagioni e mezzo, mettendo a segno 3 reti nel campionato 2007-08, 11 nel 2008-09 e 8 nel 2009-10. Nel giugno 2009 ha acquisito la cittadinanza italiana.
Il 31 agosto 2010, nell'ultimo giorno di calciomercato, è passato a titolo definitivo al Lecce, neopromosso in Serie A, per una cifra di circa un milione di euro. Ha esordito in maglia giallorossa il 22 settembre 2010 alla quarta giornata di campionato, nel pareggio casalingo per 1-1 contro il Parma ed è stato suo il gol che ha sbloccato la partita. Ha chiuso la stagione con 25 presenze e 4 reti più 1 presenza in Coppa Italia. Ha sbloccato il risultato e propiziato il secondo gol (un'autorete) nella gara vinta dai giallorossi allo Stadio San Nicola di Bari (0-2), vittoria che ha consentito ai salentini di conquistare la matematica certezza della permanenza nella massima Serie.
Il 17 agosto 2011 si è trasferito al Novara neopromosso in A, in prestito con diritto di riscatto. Ha esordito in maglia azzurra il 21 agosto in Novara-Triestina (4-0) del terzo turno di Coppa Italia, entrando in campo al 57' al posto di Pablo Granoche. Il primo gol lo ha segnato il 2 ottobre in Novara-Catania (3-3) della sesta giornata di campionato. Ha disputato 23 partite e segnato 3 gol nel campionato concluso dai piemontesi con la retrocessione.
Nell'estate 2012 il Novara non ha riscattato il giocatore, che è perciò ritornato al Lecce, nel frattempo retrocesso in Lega Pro Prima Divisione per illecito sportivo. Impiegato da Franco Lerda nel ruolo di prima punta del 4-2-3-1, si è infortunato nel mese di settembre ed è rimasto fuori squadra per due mesi, sostituito da Salvatore Foti nel ruolo di terminale offensivo. E' tornato nell'undici iniziale in Carpi-Lecce (1-0), chiudendo la stagione con 5 reti in 26 partite. Al termine del campionato ha rescisso il contratto con i salentini.
Il 22 luglio seguente è partito per il ritiro a Coverciano come calciatore svincolato sotto l'egida dell'Associazione Italiana Calciatori.
Il 23 agosto successivo ha firmato con la Pergolettese, formazione neopromossa in Lega Pro Seconda Divisione. Ha segnato il suo primo gol con la maglia della Pergolettese il 15 settembre 2013 su rigore contro il Real Vicenza. A seguito del deferimento ricevuto il 30 settembre 2013 per un'irregolarità nel trasferimento dal Lecce al Novara, dovuta a un conflitto di interessi fra i rappresentanti delle parti interessate, il 21 novembre successivo è stato squalificato per un mese e dieci giorni con un'ammenda di 8.000 euro.
Il 5 agosto 2014 ha firmato con l'Acqui, formazione neopromossa in Serie D.
Il 18 dicembre è passato alla Nuorese, sempre in serie D, segnando una doppietta all'esordio il 20 dicembre contro il Selargius.
Il 21 agosto 2015 si è trasferito al Potenza sempre in Serie D firmando il contratto in un bar e coi sardi ha giocato 13 partite e segnato 3 reti tra campionato e coppa.
Nel dicembre 2015 si è trasferito al Casarano, in Eccellenza pugliese.
Il 25 giugno 2016 è stato tesserato dal Seregno, in Serie D.
Per la stagione 2017-18 è sceso di categoria e si è trasferito alla Vimercatese Oreno, nel campionato di Eccellenza Lombardia, ha disputato una stagione e poi si è ritirato per iniziare la carriera da allenatore.
L'esperienza in panchina, proprio alla Vimercatese Oreno, si è conclusa con l'esonero.
Nella stagione successiva è ritornato a giocare nel campionato di Promozione con il Muggiò, dove, nel 2019, ha disputato la sua ultima stagione.
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Ecco in sintesi la carriera di Jeda. Nell'ordine sono indicate le stagioni e le squadre di club (con → sono segnati i prestiti) nelle quali ha militato e che ha allenato, il numero di presenze in campionato da calciatore e, tra parentesi, il numero di gol segnati:
Calciatore
Giovanili
- União São João
Squadre di club
1999-2000 - União São João - 12 (6)
2000-02 - Vicenza - 14 (1)
2002 → Siena - 15 (4)
2002-04 - Vicenza - 57 (14)
2004 - Palermo - 17 (3)
2004-05 - Piacenza - 18 (3)
2005 - Catania - 19 (6)
2005-06 - Crotone - 42 (15)
2006-08 - Rimini - 58 (25)
2008-10 - Cagliari - 87 (22)
2010-11 - Lecce - 25 (4)
2011-12 → Novara - 23 (3)
2012-13 - Lecce - 26 (5)
2013-14 - Pergolettese - 26 (3)
2014 - Acqui - 14 (3)
2014-15 - Nuorese - 15 (5)
2015 - Potenza - 12 (3)
2015-16 - Casarano - 11 (8)
2016-17 - Seregno - 21 (2)
2017-18 - Vimercatese Oreno - 26 (8)
2019 - Muggiò - 8 (4)
Allenatore
2018 - Vimercatese Oreno
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Palmarès
Calciatore
Club
Competizioni nazionali
Campionato italiano di Serie B: 1 (Palermo: 2003-04)
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