Top & Flop Novara-Pro Patria
Se lo aggiudica il Novara il “derby del Ticino” con la Pro Patria.
A decidere il match la rete di Marginean nella prima frazione di gioco. La squadra di Cevoli riscatta così la sconfitta con la Juventus Next Gen della scorsa settimana. Un passo indietro, invece, per la squadra di Vargas, che ritrova la sconfitta.
Primo tempo equilibrato con i padroni di casa che trovano la rete e che vanno all’intervallo con un goal di vantaggio. Certamente più cinico il Novara, che sfrutta le occasioni capitate. Meno precisa la compagine di Busto Arsizio.
Anche nella ripresa il copione resta lo stesso: Novara che controlla e Pro Patria che non concretizza le pochissime occasioni capitategli. Clamorosa quella sprecata da Castelli poco prima del triplice fischio finale. Non una prova negativa dei ragazzi di Vargas, che forse avrebbero meritato qualcosina in più.
Ecco i Top & Flop della partita:
TOP:
MARGINEAN (Novara): Gioca un gran primo tempo, siglando un bellissimo gol e mettendo in discesa la gara per la sua squadra. Rispetto al calciatore di Messina, è totalmente rinato grazie alla cura di mister Cevoli. INARRESTABILE.
NDRECKA (Pro Patria): il migliore dei suoi. Lungo l’out di sinistra gioca una gran partita, sfiorando anche la rete nella seconda frazione. Esce stremato a pochi minuti dalla fine, e con un copioso taglio sulla fronte, emblema di una gra di grande sacrificio INSTANCABILE.
FLOP:
ATTACCO (Novara): Lì davanti non è giornata per i due attaccanti novaresi, che sprecano molto e non sfruttano le occasioni che gli capitano per mettere in ghiaccio il match. Cevoli se ne accorge, richiamando entrambe le due punte titolari ai box. IMPRECISI.
CASTELLI (Pro Patria): se la Pro non giunge al pari, gran parte della responsabilità è la sua. Clamorosa l’occasione che si divora poco prima della fine, un gol più facile da siglare che da sbagliare. Lo sa anche lui, che preso dal nervosismo si fa ammonire poco dopo. SPRECONE.
Davide Villaggio
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