Top & Flop di Novara-Virtus Verona

Termina a reti bianche la sfida del ‘Silvio Piola’ tra Novara e Virtus Verona, gara valevole per la quarta giornata del Girone A di Serie C.

Sin da inizio match sono gli azzurri a condurre la partita mentre gli ospiti aspettano e provano a ripartire. Con il passare dei secondi, i padroni di casa iniziano a guadagnare campo e a spingere forte in avanti per provare a sbloccare il risultato. La prima grande occasione arriva prima del quarto d’ora di gioco con Tavernelli che conclude in porta dal limite dell’area e colpisce in pieno il palo. Dopo pochi minuti, arriva la risposta dei virtussini con un gran destro a giro di Danti che finisce anch'esso sul palo. I gaudenziani costringono alla difensiva gli avversari e nel finale arriva due buone palle gol di Calcagni. Il trenta azzurro prima con un colpo di testa manda di un soffio a lato e poi da calcio di punizione impegna Sibi.

Nella ripresa, subito occasione per la Virtus Verona con Danti che costringe Pissardo a rifugiarsi in corner. Accusato il brivido, gli azzurri tornano a essere costantemente nella metà campo rossoblù cercando in tutti i modi il gol del vantaggio. Ospiti che non riescono più ad uscire dalla pressione avversaria ma azzurri che impegnano Sibi solo in una circostanza con Galuppini. Finale di grande fase difensiva da parte della formazione virtussina, azzurri che non riescono a pungere e partita che si chiude sullo 0-0. Buon punto esterno per la squadra oggi del vice Tommaso Chiecchi che conquista il suo terzo pareggio stagionale in quattro gare.

Niente vittoria per gli uomini di Roberto Cevoli che però allungano la loro striscia di quattro risultati utili consecutivi in vista del derby del prossimo sabato contro la Pro Vercelli.

Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

Riccardo Calcagni (Novara): il migliore dei suoi. Partita di sacrificio e grande qualità. In mezzo al campo non si risparmia mai ed è anche protagonista negli ultimi metri con degli ottimi inserimenti. Prima manda di testa a lato di un soffio su cross di Marginean e poi da calcio di punizione impegna Sibi. Intensità e qualità. IMPORTANTE

Domenico Danti (Virtus Verona): il più attivo dei virtussini. Gioca una gara intraprendente e propositiva. Cerca di aiutare la sua squadra in fase di non possesso ed è l’uomo che crea maggiori insidie alla retroguardia avversaria. Colpisce un palo nel primo tempo e impegna Pissardo nella ripresa. PERICOLOSO

FLOP:

Simone Ciancio (Novara): il più in difficoltà dei suoi. Commette qualche errore di troppo in fase di impostazione. Non riesce a essere preciso dal fondo con i suoi cross e anche nei passaggi. Nel primo tempo perde un pallone velenoso in area che rischia di costare caro alla sua squadra, per sua fortuna Danti colpisce il palo. IN DIFFICOLTA'

La fase offensiva (Virtus Verona): zero insidie costruite al portiere avversario con una manovra di squadra. Per la formazione oggi allenata da Chiecchi solo due grandi occasioni da gol ma tutte con iniziative personali di Danti. I virtussini si difendono bene ma non riescono mai ripartire per creare pericoli a Pissardo. Un buon punto su un campo difficile ma per conquistare la prima vittoria stagionale servirà altro. NON BASTA

Andrea Scozzafava

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