FOCUS TC - Serie C, 6^ giornata: la Top 11 del Girone A
Il Novara vince il big match col Vicenza e si prende la vetta del Girone A dopo sei giornate, approfittando del pari tra Padova e Feralpisalò e di quello del Pordenone col Renate.
Dietro vola il Sangiuliano che schianta il Piacenza e risale anche la Pro Patria che batte in rimonta la Pro Vercelli. La Triestina batte a fatica e con molte polemiche la Virtus Verona per 3-2, trovando il primo successo stagionale. E poi la sagra del pareggio continua: 1-1 in Albinoleffe-Lecco, Arzignano-Trento e Juventus Next Gen-Pergolettese, 0-0 in Mantova Pro Sesto.
Di seguito la Top 11 di giornata secondo TuttoC.com:
PORTIERE
Semuel Pizzignacco (Feralpisalò): prende un gol ma ne salva molti di più. Nonostante la giovane età è tra i protagonisti indiscussi della formazione gardesana, non a caso la miglior difesa del girone. Nota di merito anche per Melgrati del Lecco: anche lui un gol al passivo ma tre parate di pregio che evitano il peggio.
DIFENSORI
Fabio Cariolato (Arzignano): prima rete tra i professionisti per il classe 2002 che trova una precisissima conclusione d’esterno. Un tocco più da fantasista che da terzino. Il tutto sotto gli occhi di familiari e amici.
Luca Ferri (Trento): la regola dell’ex colpisce ancora. La sua rete in mischia contro i vecchi compagni dell’Arzignano illude i trentini ma vale comunque un punto. Con il rimpianto della doppietta sfumata di un soffio.
Lorenzo Saporetti (Pro Patria): la terza stagione con i bustocchi è quella della maturità. Ottimale dietro, letale davanti. Soprattutto quando vede la Pro Vercelli, ormai la sua vittima preferita.
CENTROCAMPISTI
Patrizio Masini (Novara): arrivato all’ultimo istante in Piemonte, con un biglietto per il Belgio già in tasca, trova la sua prima rete stagionale nella gara più importante, contro la corazzata Vicenza. Condita, come al solito, da una solida prestazione.
Jacopo Dezi (Padova): si fa perdonare la poca precisione dal dischetto di iniziò stagione con un bel gol e con una bella prestazione contro la Feralpisalò. Geometrico, equilibrato e anche pericolosissimo.
Kevin Varas (Pergolettese): ferma la Juve guadagnando prima e realizzando subito dopo il rigore del pari. Tanta astuzia ma anche tanta classe, che mette in mostra continuamente lungo tutto l’arco della gara.
Gianluca Nicco (Pro Patria): tarantolato in mediana ma con un gran piede. Non solo corsa ma anche concretezza offensiva: la sua fucilata vale l’incredibile vittoria in rimonta, con l’uomo in meno, a tempo scaduto.
Lorenzo Lonardi (Virtus Verona): segna una doppietta che non è doppietta e che non vale nemmeno un punto. Eppure è il migliore in campo nella sfida contro la Triestina. La sua prima conclusione sul legno porta all’autogol avversario mentre la seconda si insacca direttamente. Può essere l’anno giusto per la consacrazione.
Giorgio Galli (Lecco): entra e cambia il match. Col suo ingresso i lombardi ritrovano smalto e brillantezza e lui trova un eurogol, con un esterno di prima che finisce dritto all'angolino.
ATTACCANTE
Pietro Cogliati (Sangiuliano City): la C da giovanissimo, poi un lungo apprendistato in D, concluso a suono di gol. E adesso il classe ‘92 vuole ripetersi tra i professionisti, da calciatore maturato al punto da essersi già issato in vetta alla classifica marcatori, anche grazie alla doppietta che ha steso il Piacenza nel weekend.
ALLENATORE
Andrea Ciceri (Sangiuliano City): quarta vittoria in sei partite per la matricola terribile che si sbarazza anche del Piacenza, con un tris che vale il miglior attacco del girone. Un plauso a tutta la squadra e al suo tecnico che la fa girare magnificamente.
Sebastian Donzella
-