FOCUS TC - Serie C, 18^ giornata: la Top 11 del Girone A
Nuova giornata, nuove capolista.
Il Girone A di Serie C, dopo la 18^ giornata, esprime una nuova coppia di testa, formata dalla Feralpisalò che cala il poker al Novara e dall'incredibile Pro Sesto, corsara in casa della Pergolettese.
A una sola lunghezza un'altra coppia, composta dal Lecco, vittorioso sul Padova, e dal Vicenza che pareggia la supersfida con la ex capolista Pordenone, adesso a due punti dalla vetta. Prosegue il viaggio in alta quota della Pro Patria che espugna il campo di Piacenza issandosi al sesto posto. A ridosso della zona playoff vincono l'Arzignano che ribalta la Juventus Next Gen, l'Albinoleffe che beffa il Trento e il Sangiuliano che manda KO la Triestina. Pari con sei gol tra Mantova e Pro Vercelli mentre la Virtus Verona sorprende tutti calando il tris al Renate, staccando le ultime della classe e iniziando così a intravedere la zona salvezza.
Di seguito la Top 11 di giornata secondo TuttoC.com.
PORTIERE
Semuel Pizzignacco (Feralpisalò): il poker al Novara non tragga in inganno. Se i gardesani vincono con tanto distacco gran parte del merito, lì dietro, è il suo, con tre interventi decisivi quando la partita è ancora aperta.
DIFENSORI
Federico Bergonzi (Feralpisalò): un pallonetto di prima da fuori area, per beffare il portiere in uscita. Per essere il primo gol tra i professionisti difficile trovare qualcosa di più bello.
Andrea Boffelli (Pro Patria): dalle sue parti passa un cliente scomodissimo come Gonzi. Riesce a fermarlo, evitando guai per la difesa bustocca, ancora una volta imbattuta.
CENTROCAMPISTI
Luca Giudici (Lecco): il capitano sferra la stoccata vincente che manda KO il Padova. Una fucilata in diagonale dopo la solita partita di grande spessore.
Davide Balestrero (Feralpisalò): un gol immediato e un gran assist. Entrambi all'interno di una gara da uomo ovunque. Trascinatore.
Emil Hallfredsson (Virtus Verona): i primi due gol nascono da sue intuizioni. Tutta la sua esperienza è al servizio dei rossoblù e si vede.
Pietro Fusi (Sangiuliano City): decide la sfida contro la Triestina con una conclusione a fil di palo. Degna ciliegina sulla torta di una bella prestazione.
ATTACCANTI
Franco Ferrari (Vicenza): mette il timbro nel big match col Pordenone ma fa anche di più. Oltre a ritrovare il gol, infatti, è determinante nell'azione dell'altra rete biancorossa. Uomo faro.
Simone Guerra (Feralpisalò): il miglior marcatore nella storia dei gardesani continua ad aumentare il suo score. Ne segna due a un malcapitato Novara che la duttile punta classe '89 stordisce senza pietà.
Leonardo Gatto (Pro Vercelli): un colpo di testa e un tap-in. Due reti di rapina per mostrare al mister e alla squadra che lui c'è, nonostante il minutaggio non sia altissimo.
Nicolò Bruschi (Pro Sesto): non segna ma fa segnare. Le due reti della neo-capolista originano dai suoi assist. Un periodo straordinario personale e di squadra.
ALLENATORE
Giuseppe Bianchini (Arzignano): i veneti ribaltano la Juve nei minuti finali. Ma meriterebbero di vincerla molto prima, vista la miriade di occasioni create, tra legni colpiti e salvataggi avversari sulla linea. I giallocelesti non si abbattono e ottengono la posta in palio dopo aver giocato da grande squadra. Non male, visto che l'obiettivo resta la salvezza all'ultimo secondo dell'ultima partita.
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Sebastian Donzella
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