FOCUS TC - Serie C, 13^ giornata: la Top 11 del Girone A

Giornata numero 13 e nuova situazione in testa al Girone A.

Questa volta resta in vetta il Pordenone che supera con un tris il Piacenza. Ma i neroverdi adesso sono soli, visto che il Renate si ferma 1-1 a Trieste.

Sul podio risale il Novara che supera di misura la Pro Patria e aggancia la Feralpisalò, fermata sul segno X dal Lecco, quinto insieme a una sorprendente Pro Sesto, capace di far fuori il Padova.

Riprende a sorridere il Vicenza che, alla prima di Modesto, vince contro il fanalino di coda Virtus Verona. Risalgono la china anche Juventus Next Gen e Pergolettese con le vittorie su Pro Vercelli e Trento.

In zona playout essenziale vittoria del Mantova ad Arzignano mentre Albinoleffe e Sangiuliano City si dividono la posta in palio con un eurogol per parte.

Di seguito la Top 11 di giornata secondo TuttoC.com:

PORTIERE

Matteo Rizzo (Pro Vercelli): prende gol, è vero, ma ne evita molti di più. Tiene in vita i suoi con un paio di interventi convincenti, non è colpa sua se i compagni davanti non siano precisi come lui dietro.

DIFENSORI

Fabrizio Poli (Juventus Next Gen): il capitano dei bianconeri sta vivendo una seconda giovinezza in mezzo ai giovani. Il classe '89 ci mette testa, stazza ed esperienza per sbloccare il derby con la Pro Vercelli e per rendere amara la vita delle punte avversarie.

Alessandro Bassoli (Pordenone): ritorna al gol dopo quattro anni e mezzo di digiuno, aprendo le danze contro il malcapitato Piacenza. Pochi gol ma buoni, considerando che un lustro fa fu una sua marcatura a spedire i ramarri agli ottavi di Coppa Italia contro l'Inter... 

Matteo Battistini (Lecco): sta disputando una delle sue migliori stagioni tra i professionisti. Ancora una volta gran prestazione in retroguardia, passata a far sportellate e ad evitare sempre il peggio. Dando una mano a mantenere inviolata la porta. Unico neo, il giallo che gli farà saltare la prossima.

CENTROCAMPISTI

Christian Pierobon (Mantova): col primo gol tra i professionisti regala ai suoi i primi tre punti in trasferta. Oltre alla rete in mischia anche tanta corsa, al punto da abbandonare in anticipo il terreno di gioco, esausto.

Andrei Marginean (Novara): non solo disputa una gran partita ma mette a segno anche una rete di pregevole fattura, un gran tuffo con annesso colpo di testa che vale i tre punti.

Davide Bariti (Pergolettese): 31 anni e non sentirli, soprattutto se in campo sei un esterno di centrocampo. Vola sulla fascia e si toglie anche lo sfizio di andare a segno, trovando il primo gol della stagione. Dopo i fastidi estivi, ha ritrovato lo smalto della scorsa stagione. 

Ronaldo (Vicenza): da fermo resta il migliore, probabilmente, di tutta la Serie C. Con la Virtus Verona il suo piedino basta e avanza, con una punizione nel sette e un assist che valgono i tre punti. Ci mettesse anche la corsa sarebbe, semplicemente, perfetto.

Mohamed Alì Zoma (Albinoleffe): tra i più in palla in questa prima parte di stagione, il talento del 2003 trova la prima marcatura stagionale con una gran deviazione volante. Un po' esterno, un po' seconda punta, ha tanta classe quanto fiato. Se continua così difficilmente lo rivedremo in Serie C il prossimo anno.

ATTACCANTI

Mattia Corradi (Pro Sesto): le oltre 300 presenze in Lega Pro per il fantasista sono un biglietto da visita niente male. Proprio come i due assist che permettono ai lombardi di far fuori una big come il Padova. Da vedere e rivedere il secondo, un pallonetto di rara bellezza che spalanca la porta avversaria al compagno.

Pietro Cogliati (Sangiuliano City): quaranta metri palla al piede, dieci tocchi, quattro avversari saltati. Numeri di un capolavoro. Quello siglato dalla punta di scuola rossonera contro l'Albinoleffe: prende palla a centrocampo e se la toglie all'altezza del dischetto, dopo averla depositata incredibilmente in porta. Chapeau. 

ALLENATORE

Matteo Andreoletti (Pro Sesto): si prende lo scalpo del Padova con una partita tatticamente perfetta, fatta di difesa ferrea e ripartenze fulminee. Dietro i suoi non concedono nulla e quando partono diventano pericolosissimi. Azzecca tutte le scelte, compresa quella dell'ottimo Sala, poi in gol, dal primo minuto.

Sebastian Donzella

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