Auguri a Gian Piero Ghio !

Nel 2014 Tuttonovara estende gli auguri di buon compleanno (che già faceva ai giocatori attuali) a tutti i calciatori viventi che hanno vestito la maglia azzurra
28.01.2014 08:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org e enciclopediadelcalcio.it
Gian Piero Ghio
Gian Piero Ghio

Il 28 gennaio 1944 nasceva ad Agna, in provincia di Padova, Gian Piero Ghio, che oggi dunque compie 70 anni.

Alto 1,78 per 74 kg., giocò come attaccante negli anni '60 e '70. E' stato poi allenatore di calcio

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno.

Centravanti, ma in grado di ricoprire anche il ruolo di ala sinistra, crebbe nella Sampdoria dal 1961al 1963.

Nella stagione 1963-1964 giocò nella Vis Sauro Pesaro in Serie C (19 gare, 1 gol).

L'anno seguente tornò alla Sampdoria in Serie A, esordendo nella massima divisione il 17 gennaio 1965 in Atalanta-Sampdoria 1-0; non trovò poi spazio in prima squadra e giocò 2 sole gare.

Nel 1965-1966 passò al Monza, in Serie B (18 gare, 3 gol).

Tornò di nuovo alla Sampdoria in Serie B, nel 1966-1967 e vi giocò altre 2 partite.

Si mise in luce nell'Avellino in Serie C, nel corso del campionato 1967-68, vincendo il titolo di capocannoniere del suo girone con 20 venti reti in 29 gare.

L'anno successivo passò in Serie B alla Lazio, con cui ottenne la promozione in Serie A al termine del campionato 1968-69. Nella Lazio restò due anni, disputando 62 gare e segnando 15 gol (di cui 25 e 5 in Serie A).

Sempre in Serie A vestì nella stagione 1970-1971 la maglia del Napoli (27 gare, 4 gol) e nel 1971-1972 quella dell'Inter, come riserva di Roberto Boninsegna (9 gare, 1 gol). In nerazzurro esordì anche in Coppa dei Campioni, mettendo a segno una rete nella gara degli ottavi di finale contro il Borussia Mönchengladbach.

Vestì successivamente la maglia dell'Atalanta (1971-1973, 9 gare e 1 gol).

Dal 1973 al 1975 rimase per due stagioni a Novara, in Serie B, segnando 9 reti in 51 partite.

Fu poi della Juniorcasale (1975-1976, 22 gare, 3 gol) e del Brescia nel 1976-1977 (28 gare, 4 gol).

Ha poi militato nei campionati dilettanti giocando 3 partite nella Cavese e infine nella Colligiana, nel campionato di Promozione toscana nella stagione 1978-1979.

In carriera ha collezionato complessivamente 76 presenze e 11 reti in Serie A e 136 presenze e 26 reti in Serie B.

Intraprese poi la carriera di allenatore.

Dopo il debutto con la Ternana nel 1981, approdò nel 1982 ad un'Alessandria (Serie C2) che mirava al salto di categoria: il suo stile di gioco offensivo non diede frutti e fu esonerato dopo 15 gare.

In seguito allenò varie squadre tra Serie C1 e Serie C2: Cosenza, Salernitana, Pavia, Mantova (due anni consecutivi), Giarre, Spezia. Qui terminò di allenare nel 1997.